domande frequenti
faq
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Sotto quali forme arrivano gli aiuti nei vari Paesi?
A seconda del contesto e del progetto in corso, l’aiuto che ricevono i beneficiari può consistere in: aiuti tangibili (come zanzariere, acqua potabile, sementi), miranti a soddisfare bisogni immediati o a porre le premesse per risultati di lungo periodo; costruzione di piccole infrastrutture, fondamentali per lo sviluppo delle comunità locali; trasmissione di competenze; attività di micro-credito e finanziamento di piccole attività.
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Dove controllo come sono stati spesi i soldi che do in beneficenza? Come posso controllare che quello che dono finisce realmente in un progetto di beneficenza?
Puoi scaricare il nostro bilancio in formato digitale: lì troverai tutte le informazioni inerenti alla gestione delle donazioni e dei finanziamenti, oltre che ai progetti in corso.
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Dei soldi che verso in beneficenza quanto va veramente in donazione? Delle donazioni quanto trattiene CESVI e perché?
Per ogni euro donato, utilizziamo soltanto 10 centesimi per sostenere la struttura e i costi di raccolta fondi, mentre gli altri 90 centesimi vengono spesi direttamente sui progetti. Le sedi di CESVI in Italia e nel mondo e la professionalità del personale sono una necessità per l’efficacia e l’efficienza dell’organizzazione, mentre le attività di raccolta fondi permettono la comunicazione del nostro operato e la rendicontazione di quanto realizzato sul campo.
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Cosa significa che l’organizzazione è Onlus e senza scopo di lucro?
Significa che lo scopo perseguito non è la produzione di utili per l’imprenditore o gli investitori, ma la realizzazione di progetti sociali. Un eventuale avanzo di gestione non va a vantaggio dei soci, come avviene nelle aziende, ma può essere solo utilizzato per i fini istituzionali dell’organizzazione. Nessuno ricava un guadagno dall’attività dell’organizzazione, se non i beneficiari diretti e indiretti della sua attività.
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Come vengono utilizzati i fondi donati a CESVI? Dove finiscono i soldi che do alla vostra associazione?
I fondi donati a CESVI sono utilizzati in minima parte per sostenere i costi di gestione e i costi di raccolta fondi dell’organizzazione; per il resto arrivano direttamente sul campo e finanziano i nostri progetti nel mondo.
Sono diversi i settori d’intervento in cui operiamo: la sicurezza alimentare, la lotta alle pandemie (come malaria e Aids), la tutela dell’infanzia e dei giovani, la gestione sostenibile delle risorse ambientali, l’aiuto umanitario in occasione di emergenze, la promozione dell’impresa sociale e del protagonismo femminile.